Buongiorno a tutti gente, dato che ormai non stò riuscendo ad aggiornare il sito ogni giorno, un pò per mancanza di voglia, un pò per mancanza di tempo, ho deciso che andrò in vacanza per un pò... 1 mese o 2 ahahahah, certo potrei aggiornare di tanto in tanto se dovessero esserci novità importanti ok?
Vi auguro una bella estate,e vi ringrazio per il tempo passato insieme, un abbraccio a tutti!!!
Ciao da Pietro e Antonio
lunedì 7 luglio 2008
sabato 5 luglio 2008
Giorno 239
Buongiorno a tutti gente, anche ieri non ho aggiornato il sito, non ne avevo voglia ahahah, stò entrando in vacanza piano piano :)
Ieri sera sono uscito con Marco Marongiu, era da un pò che non lo vedevo, ci siamo fatti un giretto al corso, c' era un bel pò di gente, peccato che c' era un venticello freddo che ci ha rovinato la serata!! Oggi andremo a San Teodoro molto probabilmente, speriamo si stia bene almeno lì...
Tra le mie varie letture su Internet ne ho trovata una particolare riguarda il personaggio di un manga, quì c'è la descrizione,

, cercando quà e là sembra che questo personaggio sia, o possa essere, il conte di Saint Germain, credo che alcuni di voi l' abbiano già sentito, è un personaggio storico piuttosto famoso, ciò che non sapevo riguarda alcune notizie che circolano su di lui e che più o meno confermano ciò che c'è riportato più su...
Il conte di San Germano, detto anche "Saint Germain", è un personaggio decisamente misterioso, un alchimista e personaggio di rilievo alla corte di Francia, vissuto nel secolo XVII in Europa. Nulla si sa delle sue vere origini. Alcuni dicono che sarebbe nato presso Asti in Italia nel 1698, mentre della sua morte si narra che sarebbe avvenuta il 27 febbraio 1784 nel castello tedesco di Schleswig-Holstein in seguito a una polmonite. Già questo particolare relativo al suo decesso ci introduce ai tanti misteri legati alla sua vita avventurosa, rinviando curiosamente l'attenzione all'analogo decesso del filosofo inglese Francesco Bacone.
Le sue attività erano quelle di cortigiano in viaggio tra Inghilterra, Francia, Olanda, Russia, Germania. Comparve per la prima volta verso il 1740 esule dall'Inghilterra introdotto alla corte di Francia. Famoso per la sua grande cultura, abile musicista, conoscitore di molte lingue, pittore e soprattutto grande alchimista, produttore di portentosi cosmetici. Ebbe anche incarichi diplomatici e fu affiliato ad una società segreta dell'ordine dei Rosacroce. Viene citato nelle memorie di Giacomo Casanova ma anche Voltaire, Mozart, Madame de Pompadour e Cagliostro lo incontrarono. Alcune sue caratteristiche più stravaganti, come quella di sparire all'improvviso e di riapparire contemporaneamente in più luoghi, insieme alla sua attività protratta per molti anni, se non per secoli, indussero addirittura alcuni a pensare che non si trattasse di un'unica persona, ma di un di gruppo di individui con lo stesso aspetto e la stessa identità esterna introdotte presso le corti europee.
È il caso di riferire a questo proposito che diversi esoteristi, come ad esempio il Guénon nel secolo scorso, hanno fatto notare che a voler interpretare le vite degli Adepti in termini troppo umani e coi criteri odinari della storiografia, si rischia di cadere nel ridicolo e nel nonsense; e a proposito di quei "decessi per polmonite in un castello di amici nobili" a cui si accennava sopra, alcuni parlano apertamente di "morti inscenate", indicandole come una pratica "comunemente" usata in certi ambienti per uscire di scena.
Del resto tutto ciò che riguarda il conte di Saint Germain sembra indissolubilmente legato al mistero, e forse un po' anche alla fantasia, o piuttosto provenire da più arcani poteri e segreti iniziatici che oggi più comunemente chiameremmo "sciamanici". Secondo la leggenda egli avrebbe trovato il segreto della pietra filosofale, per cui, a detta di molti, non invecchiava mai e poteva trasformare il piombo in oro e ingrandire le gemme. Per dare un'idea del fascino e del magnetismo che la figura di Saint Germain sembra aver esercitato sulla mente e sul cuore di tanti, si narra che alcuni lo abbiano incontrato molti anni dopo la sua morte ufficiale, ed ancora oggi c'è chi dice che lo si possa incontrare a Roma, nel giorno di Natale, seduto nei giardini del Pincio.
Esistono diversi gruppi esoterici i cui fondatori e adepti (basta pensare ad esempio a Madame Blavatsky, a Rudolf Steiner o a Max Heindel) sostengono di essere stati in un modo o in un altro ispirati ed iniziati da questo personaggio davvero enigmatico. Anche nel vasto mondo della moderna New Age ci sono diversi gruppi e siti web che dichiarano di essere tuttora ispirati direttamente da Saint Germain, il più noto dei quali è forse quello legato alla figura di Tobias del "Crimson Circle", sito che ogni mese vede decine di migliaia di persone collegate da ogni parte del mondo per assistere online ai suoi meeting e Channeling.
Le sue attività erano quelle di cortigiano in viaggio tra Inghilterra, Francia, Olanda, Russia, Germania. Comparve per la prima volta verso il 1740 esule dall'Inghilterra introdotto alla corte di Francia. Famoso per la sua grande cultura, abile musicista, conoscitore di molte lingue, pittore e soprattutto grande alchimista, produttore di portentosi cosmetici. Ebbe anche incarichi diplomatici e fu affiliato ad una società segreta dell'ordine dei Rosacroce. Viene citato nelle memorie di Giacomo Casanova ma anche Voltaire, Mozart, Madame de Pompadour e Cagliostro lo incontrarono. Alcune sue caratteristiche più stravaganti, come quella di sparire all'improvviso e di riapparire contemporaneamente in più luoghi, insieme alla sua attività protratta per molti anni, se non per secoli, indussero addirittura alcuni a pensare che non si trattasse di un'unica persona, ma di un di gruppo di individui con lo stesso aspetto e la stessa identità esterna introdotte presso le corti europee.
È il caso di riferire a questo proposito che diversi esoteristi, come ad esempio il Guénon nel secolo scorso, hanno fatto notare che a voler interpretare le vite degli Adepti in termini troppo umani e coi criteri odinari della storiografia, si rischia di cadere nel ridicolo e nel nonsense; e a proposito di quei "decessi per polmonite in un castello di amici nobili" a cui si accennava sopra, alcuni parlano apertamente di "morti inscenate", indicandole come una pratica "comunemente" usata in certi ambienti per uscire di scena.
Del resto tutto ciò che riguarda il conte di Saint Germain sembra indissolubilmente legato al mistero, e forse un po' anche alla fantasia, o piuttosto provenire da più arcani poteri e segreti iniziatici che oggi più comunemente chiameremmo "sciamanici". Secondo la leggenda egli avrebbe trovato il segreto della pietra filosofale, per cui, a detta di molti, non invecchiava mai e poteva trasformare il piombo in oro e ingrandire le gemme. Per dare un'idea del fascino e del magnetismo che la figura di Saint Germain sembra aver esercitato sulla mente e sul cuore di tanti, si narra che alcuni lo abbiano incontrato molti anni dopo la sua morte ufficiale, ed ancora oggi c'è chi dice che lo si possa incontrare a Roma, nel giorno di Natale, seduto nei giardini del Pincio.
Esistono diversi gruppi esoterici i cui fondatori e adepti (basta pensare ad esempio a Madame Blavatsky, a Rudolf Steiner o a Max Heindel) sostengono di essere stati in un modo o in un altro ispirati ed iniziati da questo personaggio davvero enigmatico. Anche nel vasto mondo della moderna New Age ci sono diversi gruppi e siti web che dichiarano di essere tuttora ispirati direttamente da Saint Germain, il più noto dei quali è forse quello legato alla figura di Tobias del "Crimson Circle", sito che ogni mese vede decine di migliaia di persone collegate da ogni parte del mondo per assistere online ai suoi meeting e Channeling.
Vi lascio con un corto della Pixar, molto carino :), se il video va a scatti dovete disabilitare la visione in HD sul video
giovedì 3 luglio 2008
Giorno 238
Buongiorno a tutti gente, come avrete notato ieri non ho aggiornato il sito, un pò perchè di mattina non ero in casa e un pò perchè poi di sera non ne avevo assolutamente voglia!!
Ieri mattina ho fatto anche domanda per il servizio civile, vediamo un pò che succede, Marco Mura dice che ci sono state pochissime domande, 8 sino a ieri, credo 9 contando la mia, i posti sono 10 e il termine massimo di presentazione delle domande è il 7 luglio alle 14:00.
Uff... 10 minuti quà davanti e non ho aggiunto una riga ahahah... Blocco dello scrittore immagino, in questo periodo stò almeno riuscendo a leggere libri, tra le 20 e le 22 ho sempre un pò di tempo libero e leggo, ho da poco finito Nel bianco, di Ken Follet, scrittore che tutti osannano ma di cui non avevo ancora letto nulla, il libro è carino anche se chi ha già letto qualcosa di suo dice che non è tra i suoi libri migliori..
In sintesi la trama è questa "È la vigilia di Natale. In una cittadina non lontana da Glasgow scatta l'allarme rosso in un elegante edificio vittoriano, sede dell'Oxenford Medical. Qualcuno, nonostante i sofisticati sistemi di sorveglianza, è riuscito a sottrarre dall'area protetta due dosi di un farmaco sperimentale, un antidoto del Madoba-2, una pericolosa variante del virus Ebola su cui da tempo si stanno conducendo ricerche. Il dipartimento della Difesa americano, che ha fatto grossi investimenti sul progetto, non nasconde la sua preoccupazione. E così pure Stanley Oxenford, lo scienziato proprietario del laboratorio, e Antonia Gallo, la sua affascinante collaboratrice, responsabile della sicurezza. Nessuno di loro sa che questo è solo l'antefatto..."
Ora invece mi stò leggendo Duma Key, ultima fatica di Stephen King, in genere mamma non compra libri di King, ed infatti l' ha comprato babbo, ma gliel' ho rubato prima che potesse iniziarlo ahahah, il libro è un mattone di più di 600 pagine e nonostante io sia a pagina 169 non è ancora successo nulla di troppo pauroso, spero che migliori a breve se nò credo che lo mollerò a metà.... A quanto stò leggendo dalle opinioni su IBS.it i voti che danno sono 1/5 o 5/5... immagino che sia del genere "o ti piace o lo odi"... Senza vie di mezzo...
La trama è più o meno questa "Dopo che una gru si abbatte sul suo pickup, Edgar Freemantle deve far fronte a una vita diversa. Devastato nel fisico, e non solo, dapprima cerca di accoltellare la moglie e poi di strangolarla con la mano sinistra (l'altra mano l'ha persa, con tutto il braccio destro, nell'incidente). Apparentemente ristabilito, lascia le sue proprietà alle due figlie e alla moglie, che ha deciso di divorziare da lui, e si stabilisce su una solitaria e paradisiaca costa della Florida, Duma Key, dove affitta una grande villa rosa sulla spiaggia. Proprietaria di tutta la zona è l'anziana Elizabeth Eastlake, una signora non del tutto lucida che allerta subito Edgar di un grande pericolo che lo minaccia. Intanto Edgar si scopre una dote inaspettata di pittore: i quadri che comincia a dipingere, specie quando il braccio amputato gli procura delle sensazioni fantasma, rivelano un talento eccezionale, non solo dal punto di vista artistico... Proprio quando la sua vita sembra ricomporsi, anche grazie alla comprensione della ex moglie e al costante affetto delle figlie, che lo sostengono a distanza nella sua nuova attività artistica, il passato di Elizabeth viene a interferire violentemente con il presente di Edgar. "
Bene, dopo avervi annoiato con le trame dei libri che leggo vi lascio in pace :)... A domani!!
Ieri mattina ho fatto anche domanda per il servizio civile, vediamo un pò che succede, Marco Mura dice che ci sono state pochissime domande, 8 sino a ieri, credo 9 contando la mia, i posti sono 10 e il termine massimo di presentazione delle domande è il 7 luglio alle 14:00.
Uff... 10 minuti quà davanti e non ho aggiunto una riga ahahah... Blocco dello scrittore immagino, in questo periodo stò almeno riuscendo a leggere libri, tra le 20 e le 22 ho sempre un pò di tempo libero e leggo, ho da poco finito Nel bianco, di Ken Follet, scrittore che tutti osannano ma di cui non avevo ancora letto nulla, il libro è carino anche se chi ha già letto qualcosa di suo dice che non è tra i suoi libri migliori..
In sintesi la trama è questa "È la vigilia di Natale. In una cittadina non lontana da Glasgow scatta l'allarme rosso in un elegante edificio vittoriano, sede dell'Oxenford Medical. Qualcuno, nonostante i sofisticati sistemi di sorveglianza, è riuscito a sottrarre dall'area protetta due dosi di un farmaco sperimentale, un antidoto del Madoba-2, una pericolosa variante del virus Ebola su cui da tempo si stanno conducendo ricerche. Il dipartimento della Difesa americano, che ha fatto grossi investimenti sul progetto, non nasconde la sua preoccupazione. E così pure Stanley Oxenford, lo scienziato proprietario del laboratorio, e Antonia Gallo, la sua affascinante collaboratrice, responsabile della sicurezza. Nessuno di loro sa che questo è solo l'antefatto..."
Ora invece mi stò leggendo Duma Key, ultima fatica di Stephen King, in genere mamma non compra libri di King, ed infatti l' ha comprato babbo, ma gliel' ho rubato prima che potesse iniziarlo ahahah, il libro è un mattone di più di 600 pagine e nonostante io sia a pagina 169 non è ancora successo nulla di troppo pauroso, spero che migliori a breve se nò credo che lo mollerò a metà.... A quanto stò leggendo dalle opinioni su IBS.it i voti che danno sono 1/5 o 5/5... immagino che sia del genere "o ti piace o lo odi"... Senza vie di mezzo...
La trama è più o meno questa "Dopo che una gru si abbatte sul suo pickup, Edgar Freemantle deve far fronte a una vita diversa. Devastato nel fisico, e non solo, dapprima cerca di accoltellare la moglie e poi di strangolarla con la mano sinistra (l'altra mano l'ha persa, con tutto il braccio destro, nell'incidente). Apparentemente ristabilito, lascia le sue proprietà alle due figlie e alla moglie, che ha deciso di divorziare da lui, e si stabilisce su una solitaria e paradisiaca costa della Florida, Duma Key, dove affitta una grande villa rosa sulla spiaggia. Proprietaria di tutta la zona è l'anziana Elizabeth Eastlake, una signora non del tutto lucida che allerta subito Edgar di un grande pericolo che lo minaccia. Intanto Edgar si scopre una dote inaspettata di pittore: i quadri che comincia a dipingere, specie quando il braccio amputato gli procura delle sensazioni fantasma, rivelano un talento eccezionale, non solo dal punto di vista artistico... Proprio quando la sua vita sembra ricomporsi, anche grazie alla comprensione della ex moglie e al costante affetto delle figlie, che lo sostengono a distanza nella sua nuova attività artistica, il passato di Elizabeth viene a interferire violentemente con il presente di Edgar. "
Bene, dopo avervi annoiato con le trame dei libri che leggo vi lascio in pace :)... A domani!!
martedì 1 luglio 2008
Giorno 237
Buongiorno a tutti gente, oggi vi lascio con una delle giornate di Antonio... E' del 2 luglio 2006, il 1 di Luglio il sito non fu aggiornato perchè ci recammo a Gavoi, alla fiera del libro alla quale Antonio fu invitato per parlare della sua iniziativa, ricordo che il viaggio fu parecchio stancante, ogni volta che uscivamo fuori con Antonio non potevo mai andare oltre gli 80 km/h, e in alcune strade neppure a quella velocità, c' era un caldo da morire, e una volta arrivati lì ci fu detto che la fiera si sarebbe svolta nel centro storico del paese, fortunatamente ci venne incontro Luca Cidu, un nostro amico di Gavoi che ci guidò fino al centro del paese, non vi dico dove siamo passati, strade strettissime e sconnesse, salitine in cemento che dovevo per forza di cose fare in 1a per non far male ad Antonio, fortunatamente poi andò tutto bene... Ricordo benissimo tutta la giornata... Ricordo anche che rimasi 20 minuti riprendendo Antonio col suo cellulare per poi accorgermi di non aver calcato il tasto REC ahahahah, bett' incazzo!!!
Vabbè, Buona lettura.... A domani...
Salve a tutti gente!! Buona domenica!! Sono in partenza per il mare e, per non rischiare di non riuscire ad aggiornare il sito anche oggi, ho deciso di partire un po' più tardi e di scrivere prima! Visto che persona diligente??:-)) la casa è tutta sottosopra perché abbiamo preso un sacco di roba... staremo al mare tutto luglio!! Non vi nascondo che sono un po' preoccupato per come potrò gestire il sito da lì , visto che starò pochissimo al Pc e soprattutto in Internet... spero di riuscire a non far scadere la qualità e a farvi compagnia anche durante le mie vacanze!! Comunque chi vivrà vedrà, giusto??
Se qualcuno di voi si è chiesto come mai non ho aggiornato il sito ieri, la risposta è perché sono tornato alle 22 circa da Gavoi, ed ero letteralmente stremato! A dire la verità, quando sono tornato ho provato due emozioni contrastanti. Da una parte ero soddisfatto e contento dell'esperienza fatta, e dall'altra dispiaciuto per non avermela goduta fino in fondo, a causa della mia stanchezza. Infatti saremmo potuti restare o a cena con Federico e gli altri dell'organizzazione, o a mangiare per conto nostro e guardarci la partita insieme a un nostro carissimo amico di Gavoi, Luca, in un locale del paese... e invece le otto ore di busto mi hanno letteralmente castrato la serata! Sono le cose più difficili da accettare... il dover rinunciare alle ore di compagnia degli amici e l'impossibilità di allontanarsi da casa per più di otto ore sono delle rogne... va bè comunque bisogna sempre guardare il lato positivo delle cose, quindi, apparte questo piccolo rimorso, la giornata è stata molto positiva e significativa.
La prima cosa che mi preoccupava era, come ben sapete, il tragitto fino a Gavoi e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso, nel vedere che in curva, la carrozzella è rimasta molto stabile sul Doblò, ed io non mi sono piegato eccessivamente né da una parte né dall'altra... in ogni caso, anche mio fratello ha guidato stando attentissimo a non prendere troppi fossi ed avvallamenti, quindi il merito è anche suo! La parte più dura del viaggio è stata quando siamo dovuti entrare nel paese di Gavoi e raggiungere la zona dell'incontro con Federico. Difatti abbiamo dovuto percorrere delle salite molto ripide e accidentate, nelle quali è stato inevitabile prendere qualche colpo. Siamo arrivati verso le 16 e qualcosa, ed il nostro discorso era previsto per le 18. Notando che la strada era troppo accidentata per percorrerla troppe volte ed il bar più vicino era ad 1 km e mezzo di distanza, ho deciso di restare insieme a Federico, la moglie Katia (se non sbaglio!) gentilissima, Manuela (la regista della puntata di screensaver che abbiamo girato a Maggio insieme a Nuoro) ed alcuni organizzatori, per permettere ai miei quattro accompagnatori (Pietro, Marco, Luca e Carla) di andare a prendersi qualcosa al bar e di tornare per le sei. In quella ora e mezza che ho trascorso con Federico e gli altri, mi è venuta un po' di tensione per il discorso da fare, poiché non avevamo nulla di preparato e quindi alla fine bisognava improvvisare! Purtroppo io ero vestitissimo e c'erano circa 30°, per cui verso le 17.30 ho iniziato ad avere un caldo pazzesco!. Inoltre le mie guardie del corpo stavano bevendo allegramente al bar e quindi non potevo neanche entrare in bagno a bagnarmi la faccia. Finalmente quando sono arrivate le sei, mia sorella Carla mi ha portato in bagno e mi ha sciacquato il viso e la testa, per rinfrescarmi un po' prima di salire sul palco.
Pur non essendo freschissimo, ormai non c'era più tempo per nulla e quindi sono salito sul palco praticamente bollito! Tra l'altro li sopra faceva ancora più caldo e solo grazie a un po' di venticello che soffiava ogni tanto, sono riuscito a non esplodere!:-) Sul palco è stato fantastico! All'inizio una forte emozione, poi è subentrata una sicurezza inaspettata, che mi ha permesso di fare una bella figura... Federico Taddia si è dimostrato per l'ennesima volta un grande... abbiamo fatto una specie di duetto, e la cosa, almeno per quanto mi riguarda, è andata benissimo. Siamo stati in certi tratti comici, in certi tratti riflessivi ed in certi tratti... penosi!!:-) Per chi non avesse capito, l'ultimo aggettivo della frase precedente e da leggersi in versione ironica!:-) Federico mi ha presentato e poi mi ha fatto una sorta di intervista, anche se forse è un po' riduttivo chiamarla così... è stata qualcosa di più! Sicuramente chi era presente sa a cosa mi riferisco! Ci sono state anche le domande dal pubblico, tre per l'esattezza, ed è incredibilmente facile rispondere!! È facilissimo essere intervistati!! Abbiamo concluso alle sette e quindi dopo poco più di un'ora! Dal palco sono volato direttamente in bagno a mettere la testa sotto il rubinetto! Stavo bollendo!!
Dopo essermi rinfrescato ho chiesto subito opinioni in giro e tutti sono rimasti piacevolmente colpiti dal nostro intervento! Dopo aver bevuto un bicchier d'acqua gelato mi sono congedato in maniera forse un po' troppo sbrigativa da Federico e gli altri organizzatori, poiché non stavo per niente bene! Fortunatamente mentre scendevamo fino alla strada in asfalto, mi sono un po' ripreso e ho deciso di non andarmene subito ma di trascorrere un po' di tempo a Gavoi insieme ai miei quattro accompagnatori! Ci siamo fermati in un bar al fresco in mezzo alla via principale e, anche a causa del festival letterario, c'era un sacco di gente! Non posso non descrivervi la disponibilità e l'ospitalità di Luca, che pur essendo stato avvisato all'ultimo momento, ci ha aiutato tantissimo in paese! In Sardegna si usa spesso invitare l'ospite e farlo sentire come a casa sua. Questa usanza diventa quasi una legge nella Barbagia ed infatti Luca si è comportato in maniera perfetta!
Avrei voluto restare con lui a vedere la partita del Brasile ma, per i motivi che vi ho citato all'inizio, non è stato possibile. Il rientro è stato un po' più fastidioso a causa della stanchezza e come sono tornato a casa ho rischiato a sentire qualche dolorino... pazienza, il gioco è valso la candela! Naturalmente spero che non sia nulla di eccessivamente fastidioso:-)! Bene, più o meno vi ho raccontato tutto quello che avevo da dirvi sulla giornata di ieri e visto che, sono in partenza, non posso dilungarmi più di tanto!!! Da domani vi scriverò con più calma...ora vi saluto e vi do appuntamento a domani! Un abbraccio ciao
Vabbè, Buona lettura.... A domani...
Salve a tutti gente!! Buona domenica!! Sono in partenza per il mare e, per non rischiare di non riuscire ad aggiornare il sito anche oggi, ho deciso di partire un po' più tardi e di scrivere prima! Visto che persona diligente??:-)) la casa è tutta sottosopra perché abbiamo preso un sacco di roba... staremo al mare tutto luglio!! Non vi nascondo che sono un po' preoccupato per come potrò gestire il sito da lì , visto che starò pochissimo al Pc e soprattutto in Internet... spero di riuscire a non far scadere la qualità e a farvi compagnia anche durante le mie vacanze!! Comunque chi vivrà vedrà, giusto??
Se qualcuno di voi si è chiesto come mai non ho aggiornato il sito ieri, la risposta è perché sono tornato alle 22 circa da Gavoi, ed ero letteralmente stremato! A dire la verità, quando sono tornato ho provato due emozioni contrastanti. Da una parte ero soddisfatto e contento dell'esperienza fatta, e dall'altra dispiaciuto per non avermela goduta fino in fondo, a causa della mia stanchezza. Infatti saremmo potuti restare o a cena con Federico e gli altri dell'organizzazione, o a mangiare per conto nostro e guardarci la partita insieme a un nostro carissimo amico di Gavoi, Luca, in un locale del paese... e invece le otto ore di busto mi hanno letteralmente castrato la serata! Sono le cose più difficili da accettare... il dover rinunciare alle ore di compagnia degli amici e l'impossibilità di allontanarsi da casa per più di otto ore sono delle rogne... va bè comunque bisogna sempre guardare il lato positivo delle cose, quindi, apparte questo piccolo rimorso, la giornata è stata molto positiva e significativa.
La prima cosa che mi preoccupava era, come ben sapete, il tragitto fino a Gavoi e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso, nel vedere che in curva, la carrozzella è rimasta molto stabile sul Doblò, ed io non mi sono piegato eccessivamente né da una parte né dall'altra... in ogni caso, anche mio fratello ha guidato stando attentissimo a non prendere troppi fossi ed avvallamenti, quindi il merito è anche suo! La parte più dura del viaggio è stata quando siamo dovuti entrare nel paese di Gavoi e raggiungere la zona dell'incontro con Federico. Difatti abbiamo dovuto percorrere delle salite molto ripide e accidentate, nelle quali è stato inevitabile prendere qualche colpo. Siamo arrivati verso le 16 e qualcosa, ed il nostro discorso era previsto per le 18. Notando che la strada era troppo accidentata per percorrerla troppe volte ed il bar più vicino era ad 1 km e mezzo di distanza, ho deciso di restare insieme a Federico, la moglie Katia (se non sbaglio!) gentilissima, Manuela (la regista della puntata di screensaver che abbiamo girato a Maggio insieme a Nuoro) ed alcuni organizzatori, per permettere ai miei quattro accompagnatori (Pietro, Marco, Luca e Carla) di andare a prendersi qualcosa al bar e di tornare per le sei. In quella ora e mezza che ho trascorso con Federico e gli altri, mi è venuta un po' di tensione per il discorso da fare, poiché non avevamo nulla di preparato e quindi alla fine bisognava improvvisare! Purtroppo io ero vestitissimo e c'erano circa 30°, per cui verso le 17.30 ho iniziato ad avere un caldo pazzesco!. Inoltre le mie guardie del corpo stavano bevendo allegramente al bar e quindi non potevo neanche entrare in bagno a bagnarmi la faccia. Finalmente quando sono arrivate le sei, mia sorella Carla mi ha portato in bagno e mi ha sciacquato il viso e la testa, per rinfrescarmi un po' prima di salire sul palco.
Pur non essendo freschissimo, ormai non c'era più tempo per nulla e quindi sono salito sul palco praticamente bollito! Tra l'altro li sopra faceva ancora più caldo e solo grazie a un po' di venticello che soffiava ogni tanto, sono riuscito a non esplodere!:-) Sul palco è stato fantastico! All'inizio una forte emozione, poi è subentrata una sicurezza inaspettata, che mi ha permesso di fare una bella figura... Federico Taddia si è dimostrato per l'ennesima volta un grande... abbiamo fatto una specie di duetto, e la cosa, almeno per quanto mi riguarda, è andata benissimo. Siamo stati in certi tratti comici, in certi tratti riflessivi ed in certi tratti... penosi!!:-) Per chi non avesse capito, l'ultimo aggettivo della frase precedente e da leggersi in versione ironica!:-) Federico mi ha presentato e poi mi ha fatto una sorta di intervista, anche se forse è un po' riduttivo chiamarla così... è stata qualcosa di più! Sicuramente chi era presente sa a cosa mi riferisco! Ci sono state anche le domande dal pubblico, tre per l'esattezza, ed è incredibilmente facile rispondere!! È facilissimo essere intervistati!! Abbiamo concluso alle sette e quindi dopo poco più di un'ora! Dal palco sono volato direttamente in bagno a mettere la testa sotto il rubinetto! Stavo bollendo!!
Dopo essermi rinfrescato ho chiesto subito opinioni in giro e tutti sono rimasti piacevolmente colpiti dal nostro intervento! Dopo aver bevuto un bicchier d'acqua gelato mi sono congedato in maniera forse un po' troppo sbrigativa da Federico e gli altri organizzatori, poiché non stavo per niente bene! Fortunatamente mentre scendevamo fino alla strada in asfalto, mi sono un po' ripreso e ho deciso di non andarmene subito ma di trascorrere un po' di tempo a Gavoi insieme ai miei quattro accompagnatori! Ci siamo fermati in un bar al fresco in mezzo alla via principale e, anche a causa del festival letterario, c'era un sacco di gente! Non posso non descrivervi la disponibilità e l'ospitalità di Luca, che pur essendo stato avvisato all'ultimo momento, ci ha aiutato tantissimo in paese! In Sardegna si usa spesso invitare l'ospite e farlo sentire come a casa sua. Questa usanza diventa quasi una legge nella Barbagia ed infatti Luca si è comportato in maniera perfetta!
Avrei voluto restare con lui a vedere la partita del Brasile ma, per i motivi che vi ho citato all'inizio, non è stato possibile. Il rientro è stato un po' più fastidioso a causa della stanchezza e come sono tornato a casa ho rischiato a sentire qualche dolorino... pazienza, il gioco è valso la candela! Naturalmente spero che non sia nulla di eccessivamente fastidioso:-)! Bene, più o meno vi ho raccontato tutto quello che avevo da dirvi sulla giornata di ieri e visto che, sono in partenza, non posso dilungarmi più di tanto!!! Da domani vi scriverò con più calma...ora vi saluto e vi do appuntamento a domani! Un abbraccio ciao
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