Nella MotoGp è tornato sul gradino più alto del podio il grande Valentino Rossi... Insomma, tutto perfetto... Sul fronte lavorativo nonostante vari ritardi (obbligatori purtroppo) il sito che stiamo mettendo su è finalmente in dirittura d' arrivo, ancora qualche giorno e si parte... E dopo che si parte con questo iniziamo anche il lavoro per un' altro sito!!
Il 3 Maggio come molti di voi sapranno a Treviso, durante la partita tra Treviso e Grosseto si è sparata una poliziotta nel tentativo di togliersi la vita, sembra che dopo un' operazione di 8 ore le sue condizioni siano ora stabili, si indaga sul fronte dei litigi che la stessa aveva con dei vicini di casa, sembra si lamentasse spesso di questa situazione insostenibile, uno dei dati che maggiormente ho notato è l' alto tasso di suicidi che colpisce i dipendenti che lavorano nelle forze dell' ordine.

gli operatori delle forze dell’ordine che cadono così facilmente vittime di stati di stress distruttivi che, in casi estremi, portano addirittura al suicidio. I carabinieri si suiciderebbero più degli altri tutori dell’ordine, tanto che il 66% dei casi di suicidio nelle forze armate ha riguardato carabinieri.
"Anche i veterani dell’Iraq hanno mostrato una tendenza a darsi la morte più elevato rispetto alla media della popolazione. Come potete leggere in questo pezzo di Rai News 24, di cui qui sotto trovate un breve estratto:
Il tasso di suicidio nella popolazione è di 8.9 per 100 mila persone. La percentuale tra i veterani invece aumenta da 18.7 a 20.8, sempre su 100 mila individui. La cifra è ancora più elevata tra i soldati più giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni, dove la proporzione sale da 22,9 a 31,9 suicidi, restando il campione di 100 mila persone." Sembra quindi un fenomeno diffuso, ma sinceramente è la prima volta che sento di un agente che si spara.. Evidentemente i media preferiscono parlare dei morti in fabbrica ogni sera...
Sul fronte internazionale invece, una delle notizie più importanti riguarda l' arresto dei 2 più grandi narcotrafficanti colombiani, "Los Mellizos" due gemelli, inseparabili nei loschi affari, nella vita e nella fine. Miguel Ángel Mejía Múnera, conosciuto anche come “El Mellizo” o “Pablo Mejía”, ha cessato la sua lunghissima carriera criminale all’alba di oggi, quando è stato arrestato a Tolima, 100km a ovest di Bogotà.
Suo fratello gemello, Víctor Manuel Mejía Múnera, detto anche lui “El Mellizo” o “Pablo Arauca”, aveva terminato la sua attività appena 3 giorni prima, anche se in modo decisamente più cruento, ucciso con altri due soci in un’altra operazione di polizia.
I gemelli Mejía, 48 anni, erano stati fondatori, alla fine degli anni ’90, e capi fino al 2003 del cartello denominato “Los Nevados”, capace di importare dalla Colombia agli Stati Uniti in appena 3 anni qualcosa come 68 tonnellate di cocaina.
Per Los Nevados lavorava una banda armata paragonabile a un esercito paramilitare di estrema destra, della quale erano i capi, e che era in ottimi rapporti con l’esercito paramilitare del FARC, dal quale si riforniva di droga attraverso Daniel Barrera Barrera. La banda armata è stata poi smantellata attraverso accordi di pace col governo, ma i gemelli Mejía piuttosto che accettare l’accordo fuggirono.
Nel 2003 un’operazione di polizia smantellò buona parte dell’organizzazione, con oltre 40 arresti e il sequestro di 25 tonnellate di cocaina. I gemelli, però, riuscirono a fuggire anche allora e ricominciare l’attività, a livelli meno importanti ma da molti considerati tuttora i più grandi narcotrafficanti della Colombia (il video dedicato alla loro carriera qua sopra conferma).
Nel 2006, Pablo Mejía tentò addirittura di entrare nel Governo della Colombia, fallendo. Dal 2003, gli Stati Uniti avevano indetto una taglia da 5 milioni di dollari per chiunque fosse stato in grado di fornire indicazioni utili alla loro cattura. Non è dato sapere se qualcuno li ha incassati.
Queste storie mi intrigano un sacco... Chissà perchè...
In Italia continua il dibattito sulla messa in rete dei redditi di tutti gli Italiani, il Codacons ha chiesto un risarcimento di 20 Miliardi di Euro!! 520€ per ogni italiano quindi... Visco comunque continua a sostenere che non c'è stata nessuna violazione della privacy, che non c'è differenza tra la pubblicazione on- line e quella sui giornali... Spero vinca il codacons ahahah
Vabbò, per oggi è tutto, buon pranzo a tutti!!
P.s... Per chi legge, consiglio Andromeda, di M. Crichton; "Se in una bottiglia può trovar posto un numero di batteri dieci volte maggiore del numero degli abitanti del pianeta, allora è probabile che un eventuale incontro dell'uomo con una forma di vita extraterrestre avvenga su un piano ben diverso da quanto immaginato da certi scrittori affetti da romanticismo. Arizona, fine anni Sessanta. Un satellite, atterrato dopo aver compiuto la sua missione nello spazio, sparge una terribile, misteriosa malattia... La scoperta del ceppo Andromeda provoca un vero terremoto nella comunità scientifica: "quasi tutti gli interessati alternano momenti di brillante intuito a momenti d'inspiegabile stupidità". In gioco la vita stessa dell'uomo sulla Terra."
4 commenti:
Fascista assassino
Ciao pie..una cosa che non centra nulla con quello che hai scritto sul blog...Oggi stavo faticosamente cercando di rientrare nella maglietta imvalid che ho comprato l'anno scorso e mi sono chiesta"che ne fai delle cose che ti sono avanzate dall'anno scorso? e subito mi è venuto in mente "perchè non organizziamo un evento in memoria di Anto?tipo un concertino, un torneo di qualcosa...boh! una cosa qualunque in memoria di Anto, per vendere e pubblicizzare la linea imvalid e magari utilizzare il ricavato per qualche ricerca..tipo sclerosi multipla o cancro o distrofia muscolare...Purtroppo ce ne sono mille di malattie che necessitano di un aiuto per la ricerca.Si potrebbe utilizzare parte del ricavato anche per pubblicare un libro con le giornate di Anto, cercando di organizzarlo tipo per argomenti, invece che in ordine cronologico, magari è piu carino! Mi è venuta questa idea..magari è una cazzata...magari no! Dammi l'ok e mi informo anche dalla mia casa editrice (mia nel senso che ci ho pubblicato il mio libro!)Se no anche una casa editrice sarda. Potremmo organizzarlo a Nuoro, magari d'estate. Anche se sono lontana posso fare qualcosa via internet e venire li per un paio di gironi!Dai pensaci potrebbe essere una cosa carina!Ti volevo scrivere alla mail privata ma non ce l'ho anche se me l'hai data cento volte.... Vabbè almeno qua sul blog qualcuno mi può sostenere..o bocciare l'idea! Miraccomando non ti stressare troppo con questa vita massacrante e piena di imprevisti che conduci!!!!!Scherzo !Ciao Simo
Che bella idea cugi..Mi ricordo perfettamente della gioia di Anto alla notte bianca quando lo abbiamo aiutato con la vendita delle sue magliette in piazza..!Sarebbe felice di una cosa del genere,ne sono sicura!Tiz
Tra l'altro mi ricordo anche che voleva dare un suo contributo per aprire una biblioteca in un paese del Bangladesh..Potrebbe essere l'occasione per esaudire il suo desiderio!
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