Giorno 64

Buongiorno a tutti carissimi, oggi purtroppo i miei fratelli sono tutti impegnati in qualcosa di più importante che aiutarmi a scrivere :(((((.....Per cui non mi dilungherò più di tanto se non voglio ricevere botte da Pietro che al momento è alla tastiera e vi saluta... Dunque... Innanzitutto vi aggiorno sul Pc che spero sia pronto per dopodomani poichè stamattina ho consegnato i pezzi nuovi al tecnico che cercherà di montarli e configurarli al più presto possibile. Francamente è stato molto comodo far scrivere gli altri senza dover impostare la voce per far funzionare bene Dragon. In ogni caso spero che torni tutto come prima poichè ho bisogno di tornare a lavorare più di 2 ore al giorno. Ho un sacco di e-mail a cui non ho fatto in tempo a rispondere e tutte quelle a cui ho risposto ho scritto 2 righe!! A parte questo ieri mi si è spezzata anche la stanghetta degli occhiali che ora sto utilizzando comunque e sono completamente storti! C'è Pietro che mi sta facendo il gesto di stringere, per cui vi saluto e vado a prendere un po' il sole vicino alla vetrata. Un abbraccio a tutti, a domani.

Questo scriveva Antonio, esattamente un' anno fà.. Ogni tanto riesco a trovare il coraggio per leggere ciò che scriveva lui, naturalmente quel giorno non era vero che io non volevo scrivere, semplicemente lui non aveva voglia!!! Ora che non c'è più posso dire che alcuni giorni scriveva balle incredibili hihihihi, o più spesso ingigantiva la realtà :), gli piaceva un sacco ahahah

Ieri sono uscito con Tiziana, e inaspettatamente mi ha fatto un regalo, forse si sentiva in colpa per qualcosa ahahah, comunque... Il regalo era un libro, si intitola, "L' arte di trattare le donne", è scritto da un' uomo e già questo mi lasciava perplesso, credo che nessuno meglio di una donna, lesbica magari, sappia come dev' essere trattata una donna.. Stamattina mi sono messo a leggerlo (sono bastate 2 ore per finirlo) aspettandomi un' ode sdolcinata alla donna, invece il libro è una serie di insulti alla donna ahahahah, è incredibile, Arthur Schopenhauer ha una visione della donna davvero perfetta, dice semplicemente tutto quello che noi uomini pensiamo, ma che oggi, ingabbiati dalla società che abbiamo creato, dalle troppe libertà concesse alle donne, non possiamo più dire...

Già nelle prime pagine si legge... "Il secondo sesso: Le donne sono sexus sequior, il secondo sesso, che da OGNI punto di vista è inferiore al sesso maschile; perciò bisogna avere riguardi per la debolezza della donna, ma è oltremodo ridicolo attestare venerazione: essa ci abbassa ai loro stessi occhi"... Il passaggio seguente è questo...

"Esseri senza interessi; le donne non sono capaci di un INTERESSE PURAMENTE OGGETTIVO per checchessia, e la causa è, a mio parere, il fatto seguente: l'uomo cerca di ottenere in ogni caso un dominio DIRETTO sulle cose, sia mediante la comprensione, sia mediante la costrizione. La donna, invece, è dovunque e sempre costretta a contentarsi di un dominio INDIRETTO, cioè mediante l'uomo, l'unico che puo' dominare direttamente. Perciò è nella natura delle donne considerare tutto solamente come mezzo per conquistare il maschio, ed il loro interesse per qualcos'altro è sempre e soltanto un interesse simulato, un mero stratagemma, vale a dire esso si riduce a civetteria e scimmiottatura. Basta osservare la direzione e la qualità della loro attenzione al concerto, all'opera e a teatro; per esempio, vedere la disinvoltura infantile con la quale continuano le loro chiacchere durante le parti più belle dei massimi capolavori".

"La maturazione, nell'uomo e nella donna; quanto più una cosa è nobile e perfetta, tanto più tardi e più lentamente giunge alla maturità. Difficilmente il maschio raggiunge la maturità della ragione e delle forze intellettuali prima dei 28 anni; la donna, invece, già a 18 anni; ma la sua ragione è, appunto per questo, assai limitata. Perciò le donne restano bambine per tutta la vita, vedono sempre e soltanto ciò che è più vicino, rimangono attaccate al presente, scambiano l'apparenza delle cose con la loro sostanza, e preferiscono inezie alle questioni più importanti."

L'ultima citazione è questa "Eterne Bambine; Le donne sono adatte a curarci ed educarci nell' infanzia appunto perchè sono esse stesse puerili, sciocche e miopi, in una parola rimangono per tutta la vita grandi bambine: esse occupano una specie di gradino intermedio fra il bambino e l' uomo, che è il vero essere umano."

Ebbene, non è forse un genio quest'uomo?? Ahahah, sicuramente Tiziana mi ha voluto far leggere questo libro per farmi capire alcune cose, non di meno però mi trovo d' accordo su alcune cose che dice ahahah, le citazioni che ho scritto sono giusto le prime del libro, poi va avanti sulla questione della monogamia e della poligamia (usando peraltro argomenti scientifici e sociologici), parla del matrimonio etc etc... Si vede naturalmente il suo estremo maschilismo soprattutto nell' ultima citazione che ho messo, ma vabbè... del resto è un' opera del 1800, i tempi erano un pò diversi allora :).
E' comunque una lettura interessante :)
Già emiliano se la stà leggendo hihihihi.

Un saluto a tutti, vi metto le foto del regalo di Marco e degli amici di Antonio