Buongiorno a tutti gente, siamo infine arrivati al week end di Pasqua e mi sono appena ricordato di avere una figlioccia alla quale devo un uovo di pasqua!! Devo comparlo immediatamente cavolo...
Oggi come ogni venerdi usciremo a fare un giretto per vedere chi c'è in giro, speriamo che con il rientro degli universitari ci sia più movimento rispetto ai venerdì passati!!
Ieri intanto sono andato al cinema con Roberto, purtroppo William oggi doveva alzarsi presto per portare la madre a Sassari e quindi non è venuto con noi. Abbiamo visto Grande Grosso e Verdone, devo dire che l' ho trovato molto carino, soprattutto la parte del professore finto moralista che poi và a puttane ahahah, quella parte era stupenda!!
Avete sentito di quel ragazzo romano che aveva investito 2 turiste ed era scappato senza fermarsi a prestare soccorso? E' stato arrestato, non capisco la difesa del padre, si è giustificato dicendo "E' un bamboccione"... E quindi?? E il video girato in auto mentre guidava senza mani, sempre secondo il padre lo fanno tutti i giovani -.-, ma dove??? Lo fanno gli scemi irresponsabili!!
A quanto pare il tipo si drogava anche...
Vabbè, parliamo d' altro và, circa 4 giorni fà in USA c'è stato un' altro colpo di scena.. E' improvvisamente comparso su tutte le televisioni d’America lo spezzone di una predica in cui il pastore della parrocchia di Obama (nero, cristiano protestante) si lanciava in un violento discorso contro “i ricchi bianchi che controllano l’America“, nel quale non era difficile distinguere toni di “razzismo capovolto”: quello che deriva dell’odio innegabile che buona parte dei neri americani prova per i bianchi loro connazionali.
Questo discorso di certo non poteva far bene al candidato Obama, il cui motto è quello di riunire neri e bianchi, asiatici e ispanici sotto la stessa bandiera.
Colto alla sprovvista, Obama non ha saputo replicare immediatamente all’attacco che gli è piovuto da ogni parte d’America, per non essersi preventivamente dissociato dal pastore “incendiario” della sua parrocchia.
Intervistato in diretta, Obama ha farfugliato qualcosa del tipo “non ero al corrente di queste dichiarazioni“, oppure “e poi comunque il pastore sta per andare in pensione, quindi non mi era sembrato il caso di cambiare chiesa“.....Peccato però che quel pastore conosca Obama da vent' anni, lo ha sposato, ha battezzato i suoi figli, ed è stato definito più volte dallo stesso Obama “il suo mentore spirituale”. Obama non poteva quindi sperare di cavarsela con quelle risposte evasive. Ed infatti, in poche ore l’accusa di essere un “razzista al contrario“ gli si è appiccicata addosso in maniera imbarazzante, e rischiava di compromettere definitivamente le sue possibilità di farsi eleggere come candidato democratico. (Con un’etichetta del genere addosso, non avrebbe mai potuto conquistare la maggioranza degli americani nelle presidenziali del prossimo autunno, e questo avrebbe dato il via libera alla nomination di Hillary Clinton).
Ma Obama ha dimostrato di possedere una delle qualità dei grandi leader, che è quella di saper trasformare le più brucianti sconfitte in vittorie sonanti. Bisogna infatti tenere presente che in America l’argomento razzismo è assolutamente tabù: è quello che gli americani definiscono “the gorilla in the room”, il gorilla nella stanza che tutti fingono di non vedere.
Non a caso, nessun candidato fino ad oggi aveva toccato l’argomento della razza, ben cosciente nel rischio che questo avrebbe comportato. Specialmente da parte dello stesso Obama che, essendo nero, si sarebbe immediatamente alienato la simpatia dei potenziali elettori bianchi - i cosiddetti indecisi - dei quali avrà bisogno chiunque voglia vincere le prossime presidenziali. Nonostante questo, Obama ha dimostrato ieri un notevole coraggio, e invece di distanziarsi - retroattivamente e tardivamente - dalle posizioni del suo pastore, ha affrontato la questione di petto. Con un discorso calmo e diretto, senza giri di parole, Obama ha detto che quello è sempre stato il suo pastore, e che non ha mai sentito il bisogno di distanziarsi da lui, nonostante si sia trovato spesso in disaccordo con le sue posizioni. Lo stesso cristianesimo insegna – ha ricordato Obama - che non bisogna rigettare chi non è d’accordo con te, ma bisogna cercare di comprendere i motivi della barriera che ti separa. E il mio pastore – ha proseguito Obama - come la mia parrocchia e moltissime altre parrocchie nere americane, non fanno che riflettere il dramma della popolazione nera, piena di rabbia per l’ingiustizia in cui è costretta a vivere. A mia volta, essendo figlio di padre nero e madre bianca, ho conosciuto da vicino l’avversione e la paura che certi bianchi provano per i neri. Tutto questo deve, e può, finire. Ma sta agli americani, e non soltanto al loro presidente, fare lo sforzo per superare la barriera che li divide.Con questo discorso, spiazzando tutti, Obama si è conquistato la simpatia dell’intero “arco costituzionale“.
Persino i più accaniti conservatori - salvo rare eccezioni - si sono dichiarati favorevolmente colpiti dal suo discorso, che ha improvvisamente “alzato il livello delle presidenziali a una quota degna di questo paese”, e che “per la prima volta ha trattato gli americani come degli adulti, e non come dei bambini”. A sua volta, questo discorso ha fatto apparire la Clinton improvvisamente piccola e insignificante, aggiungendo un notevole handicap alla sua già sfavorevole posizione all’interno del partito democratico. E’ tutt’altro che certo Obama diventi presidente, ma se questo accadrà sarà stato in gran parte grazie a questa svolta decisiva, che ha messo l’America di fronte a uno dei suoi problemi più ingombranti, mostrando nel contempo un leader capace di affrontare qualunque argomento senza paure e senza ipocrisia.
Un paio di giorni fà avevo scritto del Tibet, del fatto che l' esercito cinese stia usando la violenza etc etc, basandomi sui servizi visti in tv e ciò che leggevo su internet, sul sito della BBC etc, ho però trovato un video che sembra dimostrare il fatto che sia tutta una montatura, o meglio, non è l' esercito cinese quello che ci fanno vedere mentre pestano civili con dei bastoni... E' in realta quello Tibetano.... Guardate questo video e ditemi un pò cosa ne pensate voi...
Ciao a domani :)
2 commenti:
piè lo voglio anche io l'uovo di pasqua!!:) ciao annaaa
anche x me uovo di pasqua...
ciao willy :))
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