sabato 24 maggio 2008

Giorno 209

Buongiorno a tutti gente, sono un pò di fretta al momento quindi vi lascio con la giornata di Antonio, un abbraccio, buon week end a tutti!!!

Giornata del 24/05/2008
Salve gente, come ormai da consuetudine anche oggi ho una voglia matta di raccontarvi qualcosa di me, della mia vita e di tutto ciò che ci gira intorno (mamma mia che introduzione da psicopatico egocentrico :-)) ). Da tre giorni sono entrato in una fase "calda" di questa avventura, infatti, in poco più di due settimane, questo mese, sono usciti tre articoli di giornale (nova terra, l'automatico, l'unione sarda (anche se quest'ultimo mi ha molto deluso) ), e ho partecipato ad una puntata di "screensaver" in tv. Come al solito, però, qualcosa ha minato questo mese topico per la mia iniziativa. Proprio ieri Marco ha ricevuto a casa sua tre magliette di prova che abbiamo richiesto all'azienda tedesca che, per soli due giorni, ha collaborato con noi per la produzione e distribuzione della mia linea d'abbigliamento "imvalid". Una volta aperto il pacco ha potuto constatare la pessima qualità della stampa che non soddisfa minimamente le mie aspettative. Visto che, per fortuna, tutte le magliette che ho venduto sinora sono state prodotte con buona qualità da un'azienda nuorese , ho provveduto immediatamente a interrompere il mio rapporto con loro per non rischiare di far acquistare a qualcuno dei prodotti "imvalid" non conformi ai requisiti minimi che pretendo in termini di qualità. Il problema dell'azienda nuorese è che devo anticipare l'intero costo di produzione e la distribuzione è a mio carico. Inoltre le taglie disponibili sono poche, ed è per questi motivi che speravamo che l'azienda tedesca fosse la scelta giusta. Che dire... la delusione è tanta, ma, come al solito, la mia cocciutaggine mi impone di cercare un'altra strada senza rinunciare ad arrivare al traguardo! Un'e-mail che ho ricevuto oggi mi ha colpito parecchio e mi ha dato da pensare. In questa e-mail viene ricordato un episodio che è successo in una edizione delle paraolimpiadi.

Stava per iniziare la gara dei 100 metri e, tra i partecipanti, c'erano sia disabili mentali che fisici.
Dopo il via tutti gli atleti cercavano di avere la meglio sugli altri, quando, a metà gara, un concorrente cade e si mette a piangere sulla pista. Gli altri concorrenti, sentendo il pianto del ragazzino, si girano e lo vedono in terra dolorante. Ad uno ad uno tutti gli altri sette concorrenti si fermano e tornano indietro a vedere cos'era successo al ragazzino. Una concorrente con la sindrome di Down cerca di consolarlo dandogli un bacio sulla guancia e chiedendogli se andava meglio. Ad un certo punto un altro concorrente prende in braccio il ragazzo in terra ed inizia a correre verso il traguardo. Anche gli altri si uniscono ai due e corrono tutti insieme verso il traguardo tagliandolo contemporaneamente. Il pubblico applaudì i concorrenti per svariati minuti!! Hanno dimostrato quel giorno che la vera vittoria sta soprattutto nell'aiutare gli altri a vincere! Ad una candela accesa non costa nulla accenderne un'altra spenta... più candele accese fanno più luce!! Questo è quello che state facendo voi per me, è meraviglioso! Sono orgoglioso di aver aperto questo sito perché sto imparando tantissimo. Il mondo non è tutto rose e fiori, ma neanche l'opposto. In ogni caso credo che tutti hanno bisogno di una candela accesa affianco per iniziare a brillare, e io sono fortunato, perché Dio me ne ha messo accanto molte.

In questi giorni sto leggendo tantissime e-mail anche di persone che si vergognano di essere state male per problemi che, per me, possono essere sciocchezze. Tra tutti i sentimenti che voglio far nascere nelle persone che mi ascoltano e mi seguono la vergogna e uno dei pochi che non vorrei mai trasmettere a nessuno. Ogni essere umano ha il diritto di vivere la sua vita come meglio crede. E anche colui che sembra il più fortunato di tutti agli occhi della società, può essere l'uomo più triste del mondo perché magari non è sicuro di sé o magari non è circondato da affetto. L'uomo è un essere perfetto perché fatto da Dio a sua immagine e somiglianza... e se un problema non si riesce ad affrontare da solo non bisogna temere o peggio ancora vergognarsi di chiedere una mano. Spero di non avervi annoiato e vi do appuntamento a domani. Un abbraccio

9 commenti:

Unknown ha detto...

Ci siamo persi Pietro?

Anonimo ha detto...

be vedo che ormai pietro non aggiorna piu ma mi aspettavo almeno un saluto dopo quest esperienza va be in bocca al lupo con il tuo sito forse abbiamo dimenticato un po tutti il vero motivo per cui è nato il sito di antonio.. io personalmente lo ricorderò sempre ciao

Anonimo ha detto...

piè tieni vivo questo blog

Anonimo ha detto...

ciao a tutti amici! scusate se oggi non commento ma son di fretta, ho Willy il Coyote alle calcagna! ciaoooooooooooooooooo.....

Anonimo ha detto...

oh capperi! è sparito davvero

Anonimo ha detto...

Ciao..Pietro non è sparito..Si è solo dimenticato di dire che questi giorni non stava a Nuoro. Sono sicura che quando tornerà si rifarà vivo..Un saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

O' Warriòr ma che stai coi casalesi ah?? v'ammazzammo a tutti quanti hai capì....

Anonimo ha detto...

Ma vaffanbocca o'Conte! dobbiamo fà i morti! i morti dobbiamo fà!!

Anonimo ha detto...

perché non scrivi più????????????