Buona sera a tutti amici, anche oggi è stata una giornata piuttosto stressante, mi sono infatti alzato alle 8 perchè dovevo recarmi all’ ufficio postale per effettuare la sospirata spedizione dei vestiti Imvalid verso l’ Africa, dopo gli ultimi preparativi, alle 9e15 sono alle poste con i 3 pacchi e tutti i documenti che servono (o almeno così credevo, molto ingenuamente.... ).
Iniziano col dirmi di scrivere nome del destinatario e del mittente direttamente sul pacco... Ok, fatto.. Dopodichè l’ impiegata mi dice, “hai anche le fatture Pro- forma?” Le rispondo “No, ho già inserito la fattura commerciale nei pacchi visto che nel documento che mi avete dato giorni fa c’è scritto : “inserire fattura Pro- forma O fattura commerciale”.
Impiegata: “si ma devi mettere per forza pure quelle”
Io: “ok, le ho a casa già pronte, le vado a prendere...”
Torno dopo 5 minuti con 3 fatture Pro- forma compilate... Le guarda e mi dice, “Aspetta che guardo se c’è tutto”, toglie un foglio con le istruzioni per compilare la fattura, e mi fà “Devi scrivere esattamente tutto ciò che c’è nei pacchi possibilmente in inglese perchè se lo scrivi in italiano devi anche tradurlo nella lingua che si parla lì...”
Me la guardo.. e dato che non voglio avere problemi dopo, torno a casa a controllare esattamente come erano divisi i 256 pezzi totali, dato che scrivere “stock di vestiti assortiti” non andava bene...
Compilo quindi questa cazzo di Pro- forma, in inglese, specificando esattamente il numero di pezzi per ogni modello, la sua descrizione nonchè il materiale con la quale sono fatti... Io mi chiedo cosa cazzo gliene frega alla dogana se una felpa è in cotone o acrilico? Mah...
Comunque.. Torno alle poste, la tipa mi fa “dovresti specificare il numero esatto che c’è in ogni pacco”... Sulla mia fronte escono 2 vene che sembrano dei tubi innocenti per impalcature e gli dico “guardi tanto è la stessa spedizione, non ricordo il numero esatto di magliette che ci sono in ogni pacco!!! “ , menomale che questa impiegata è davvero molto gentile e dice che va bene anche così...
Fà 18 copie di questa fattura e io le devo firmare tutte e 18... Ok, fatto anche questo, ora è davvero tutto pronto...
Anche se non sembra, dalle 9e15 si sono fatte le 12... L’ impiegata si appresta a compilare i dati sul pc, ma appena inserisce la destinazione appare beffarda sul monitor una finestrella che dice tra le altre cose “ non sono accettate spedizioni a caselle postali ”
Io guardo la tipa, la tipa probabilmente ha paura di guardarmi perchè guarda dapperttutto tranne che dove sono io, le dico “scusi ma nel documento che mi avete dato con la lista dei documenti necessari c’è scritto che le spedizioni a caselle vocali sono ACCETTATE!! Basta inserire il numero di telefono del mittente, che io ho messo...”
L’impiegata sà che è giusto ciò che dico, quindi chiamano al telefono la responsabile che si occupa di spedizioni all’ estero, dopo una 20ina di minuti salta fuori che in questi giorni il Benin è stato tolto dall’ elenco di paesi nella quale si possono effettuare spedizioni verso caselle postali..
Quindi vagliamo altri ipotesi di spedizione che purtroppo non vanno bene, per cui torno a casa per chiamare la signora che è in contatto con l’ acquirente Africana, le spiego il problema e lei mi dice “ ok non ci sono problemi, mi farò dare l’ indirizzo completo (cazzo farlo prima no?), ma poteva informarsi prima...”
Ora... Voi non avete idea delle pretese che ha questa donna... Alcune sono davvero assurde ma non stò qui a dirvele.. Le spiego che il problema sussiste da pochi giorni e che nemmeno lì alle poste lo sapevano...
Fattostà che sono in attesa dell’ e-mail con l’ indirizzo completo a cui spedire la merce!! Una rottura di coglioni incredibile!!
Vabbè detto questo non ho voglia di scrivere altro :)
A domani ;)
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