venerdì 23 novembre 2007

Giorno 30

Buona sera a tutti gente, torno ad aggiornare nel tardo pomeriggio... Devo esprimere la mia ESTREMA antipatia per 3 persone!!! La prima è Simona, la seconda Monica e la terza non sò chi è ma la metto alla stregua delle prime 2 ed è una donna pure lei!! Siete bette fastidioseeeeeeee :)
No scherzo, mi diverto a rispondere.. Tranne a Simona perchè è troppo complicata...

Dunque.. Oggi sono stato in giro tutta la mattina per fare un paio di commissioni, prima alle poste (ma guarda un pò) , poi a fare shopping :), ho preso tutto (quasi) ciò che mi serviva tranne ciò di cui avevo bisogno veramente, e cioè le scarpe!! Giro con le scarpe bucate ormai, che vergogna!!
Dopo essere tornato a casa e aver preparato un' ottimo sugo al basilico (si sono un ottimo cuoco :D ) sono andato in palestra fino alle 17 a rompermi le ossa, una volta tornato a casa ho dato le ultime istruzioni a Sumon per iniziare a produrre delle maglie e mi sono infine messo a scrivere...
Ho anche letto l' ultima risposta di Simona sul forum ma ho deciso di non rispondere ahahah, è brutto vedere come ribalta tutto ciò che dico, potrei continuare a risponderle all' infinito e lei continuerebbe sulla sua strada!! Mi arrendo, anche perchè è più intelligente di me ahahah... Posso prendermela con Ivan e Antonello, loro sono più tonti di me ahahahahah scherzo... Questa me la faranno pagare in qualche orribile maniera...
Dopo aver scritto questa apparentemente inutile giornata, vi lascio in pace e vi dò appuntamento a domani :)
CIAUUUU

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Pietro, navigando su internet per puro caso, sono entrata sul Sito di tuo fratello Antonio, che oggi non c'è più.
Mi dispiace tantissimo.
Cmq tutta la storia di tuo fratello risulta emozionante.
Mi sono veramente commossa.
Seguo con attenzione un altro caso, che negli anni scorsi fece tanto discutere, che ancor oggi fa discutere. Mi riferisco al caso umano di Salvatore Crisafulli il Siciliano che rimase in Coma ed in Stato Vegtativo irrersibile, poi incredibilmente si risveglia dopo due anni. il Crisafulli lotta pe la vita, esiste anche uno STRAZIANTE Blog www.salvatorecrisafulli.blog.kataweb.it Crisafulli è colui he scrisse a Welby, "lotta insieme a me per la vita" nel blog esiste anche una lettera ai genitori di Terri.
Uniamoci tutti per dar voce a Salvatore, un uomo veramente che ama la vita.
Un suggerimento? forse sarebbe il caso di inserire un post dedicato a Salvatore.
Scusa se non mi sono presentata mi chiamo Barbara, anchio disabile, sono paraplegica da 9 anni.
Un abbraccio affettuoso ciao ritornerò a trovarti.

Me ha detto...

Ciao Barbara, ho parlato personalmente con il fratello d salvatore, sono anche entrato nel suo blog, purtroppo però vedendo come Antonio ha affrontato la sua vita non mi trovo d' accordo con Salvatore, mi spiego meglio... Salvatore è disposto a vivere in qualsiasi modo, potrebbe stare a letto sordo muto e cieco e per lui la vita avrebbe ancora valore, nulla da dire per carità, ognuno la pensa come vuole sulla vita...
Ma per Antonio la vita andava vissuta in un certo modo, altrimenti non era degna di essere chiamata vita!!
Ecco perchè ha deciso di non continuare a vivere se questo significava dover rinunciare a ciò che amava della vita...
Per quanto mi riguarda potrei arrivare a dire che Salvatore Crisafulli ha più paura di morire che voglia di vivere...
Ma io sono abbastanza cattivo e soprattutto ancora sono scottato per la morte di mio fratello...
Ma soprattutto un sito che ha un sito che si chiama AitiamoSalvatoreCrisafulli, ad Antonio avrebbe solo fatto pena...
Un abbraccio anche a te, torna quando vuoi.. Tra parentesi stò ancora aspettando che mettano il link al sito di antonio, hanno detto che l avrebbero fatto ma forse hanno cambiato idea

Anonimo ha detto...

ho capito perchè sono antipatica...perchè sono la rompi c...i del paesino.scherzo :)!!
ciao ciao monica

Anonimo ha detto...

Caro Pietro ognuno è liberissimo di dire la sua, evidentemente per Salvatore Crisafulli la vita anche in queste condizioni è vita, differente con opinione diversa di tuo fratello, ma oggi tu dici che sei scottato per la morte di tuo fratello, io penso (sono disabile), meglio esserci, che scomparire per sempre.
Comunque il Blog di Crisafulli è veramente "Straziante".

"Vorrei che la curiosità sterile di tante persone fosse empatia vera e sincera".

Penso che avrai capito. Presumo che tutti abbiamo paura di morire. Vivere più a lungo possibile, perchè no! anche da paralizzata totale.

Il Crisafulli, evidentemente ha trovato una tranquillità enorme nell'amore di cui è attorniato in famiglia, rendendogli ogni gesto come qualcosa dovuto, perche la vita che vive nella sua famiglia è sua.

Evidentemente chi chiede di porre fine alla sua vita, forse non ha attorno a lui lo stesso spirito di cui gode Salvatore per cui non può sentire quei valori della vita, pur nell'immenso dolore. Magari anche solo avendo accanto le persone care che ti vogliono bene e non vorrebbero certamente perderti perché è anche lui che trasmette a loro qualcosa che quando mancherà nessuno potrà compensare.

Chi chiede L'eutanasia è una via senza ritorno. la vita è il dono più prezioso che abbiamo.

Presumo invece che nel caso del Crisafulli, dovrebbe essere smentita la scienza medica, chi ci dice che dallo Stato Vegetativo irreversibile non capisca nulla?

Non sapevo che avevi conosciuto il fratello di Salvatore, evidentemente avendo notato che tuo fratello era contrario a quello che diceva il Crisafulli, avranno cambiato idea.

Spero non averti in qualche modo ferito, se io concordo in Toto a quello che dice Salvatore.

Non vedo niente di anomalo riguardo al nome del Sito di Crisafulli, Aiutiamo significa Aiutiamo, non capisco per cui a tuo fratello poteva fargli pena...
Mah! sarebbe opportuno modificare

Non avrei altro da dirti ed aggiugere.

Barbara

Me ha detto...

No no figurati, non mi hai offeso in nessun modo, solo mi auguro che tu non creda che antonio abbia chiesto l' eutanasia... Antonio ha vissuto sempre al massimo delle sue possibilità, anzi, anche oltre!! Semplicemente una volta che è arrivato il suo momento ha deciso che andava bene così e che non c' era bisogno di attaccarsi ad un respiratore..
Poi chi dice che chi sceglie di porre fine alla sua vita non è abbastanza amato?? Antonio poteva contare su una quantità d' amore infinita, lo sapeva, e infatti anche nelle sue ultime ore si è preoccupato di dirci di non essere tristi!! E' proprio perchè Antonio amava le cose vere della vita che non voleva ridursi ad un essere sempre a letto, legato alle macchine... Per lui non era vita quella...
Ti spiego cosa non và nel nome Aiutiamo salvatore... Antonio era talmente forte ed orgoglioso che anche il solo pensare che le persone volessero aiutarlo gli dava fastidio.. Vedere un disabile che implorava l' aiuto di normodotati gli dava fastidio.. Era convinto che ognuno potesse cavarsela da solo. Naturalmente parlo del modo di affrontare la vita, per quanto Antonio fosse forte aveva comunque bisogno di essere aiutato ma era un aiuto essenziale, cioè aiutarlo a mangiare e vestirlo o lavarlo... Ma non andava certo in giro a dire aiutami perchè sono disabile!!

Per quanto riguarda la scienza medica e la sua fallibilità invece io penso che non sia del tutto esatto ciò che dice Salvatore, il cervello umano è molto complesso e esistono diverse variabili che noi non conosciamo, il fatto che lo stato vegetativo di Salvatore fosse in realtà una sorta di blocco totale che lo lasciava comunque cosciente non significa che siano tutti così questi casi... Antonio ad esempio si trovava nella stessa condizione eppure non ricordava nulla di ciò che succedeva quando entrava in coma..Credo che Salvatore si stia arrogando un pò troppi diritti, non è detto che siano tutti come lui, e non è detto che tutti vogliano aggrapparsi così alla vita, ma non perchè non la amino quanto lui, ma perchè forse credono di aver vissuto una vita piena e che sia arrivata per loro la chiamata di Dio...
Cordiali saluti :)
Pietro

Anonimo ha detto...

Buon pomeriggio Pietro, scusa il ritardo alla mia risposta, ma come ben saprai le difficoltà giornaliere sono tantissime.

Ognuno e liberissimo di dire la sua, però non accetto che un disabile possa dire, io sono orgoglioso, è pertanto non chiedo aiuto, come ben saprai i disabili cercano aiuto in particolare dai familiari ed amici, pertanto non credo che una persona disabile sia cosi orgogliosa da non chiedere aiuto. Sappiamo invece benissimo che noi disabili cerchiamo aiuto infinito ed immenso, come precisi te stesso nella tua risposta, aveva bisogno di essere vestito, di mangiare ecc.ecc il tutto affinchè possa migliorare la nostra qualità di vita.

Ho controllato anche attentamente il sito del Crisafulli, ma non sono nemmeno riuscita a trovare la parola aiutiamo ecc.ecc, ma bensì figura Coma e Stato Vegetativo. Anche se mi sembra che avevo in precedenza letto anchio detta frase.

Anche per quanto riguarda LA SCIENZA MEDICA credo che ti stia amaramente sbagliando, anche perche evidentemente non conosci chiaramente la vicenda di Crisafulli.

Quello che dice Salvatore Crisafulli invece è tutto esatto, altro che inesatto nel cervello umano nesino ci capisce un tubo ed effettivamente esistono diverse variabili che la scienza medica purtroppo ancora non conosce.

Ed allora se rileggeresti la storia di Salvatore ti renderai ben conto di come stanno le cose:

Crisfulli lo dice anche nel suo libro; Quando era in Coma, non capiva nulla, cioè mi spiego meglio, dall'incidente lui non ricorda niente, buio totale per quasi 7 mesi. Dunque nel Coma lui non ricorda nulla.

Successivamente Crisafulli viene giudicato dalla scienza medica di mezza Europa in STATO VEGETATIVO PERMANENTE, dopo circa ulteriori 2 mesi, lui si risveglia, ma si ritrova completamente paralizzato, ed incapace di comunicare con il mondo esterno, poi dopo svariati mesi riesce a comunicare ed anche a far sentire a sua voce. Oggi lui rivendica che lo Stato vegetativo è vita.

Dunque tui sei sbagliato a dare una risposta, no essendo ben informato.

Dunque sia Antonio, che Salvatore in Coma non Capivano e non ricordavano nulla, ma Salvatore durante lo stato vegetativo successivo capiva.

Ed allora ritengo che Salvatore abbia tutto il diritto di arrogarsi e dire che nello stato vegetativo non capite nulla. Chi avrebbe la certezza di dire che altri pazienti non sono similari a Salvatore? nessuno! però lui è una tangibile ed assoluta prova.
Cordiali saluti
Barbara