venerdì 25 aprile 2008

Giorno 182

Buongiorno a tutti gente, oggi è una splendida giornata, era ora cazz... Mamma e Babbo sono andati subito al mare e hanno mollato a me ed Emiliano con la casa da pulire ahahah, come al solito mi tocca la parte più divertente... Ieri sera sono uscito con un' amico, convintissimi che visto che oggi è festa ieri sarebbero usciti tutti in giro, mai previsione fu più errata aahahah, era come al solito deserto... Chissà che oggi e domani le cose cambino...
Non ho troppa voglia di scrivere dato che sono piuttosto accaldato e ho voglia di fare una doccia, vi lascio con una storiella Turca e un video dove 6 ragazze pestano una loro compagna :)

Una lettera al posto sbagliato in un sms può portare ad una tragedia, perlomeno in Turchia. E’ così che iniziata la storia: Emin e Ramazan Çalçoban decidono di separarsi e la prima torna a casa dal padre, Hamdi Pulas.

I due coniugi però, se pur a distanza, continuano la loro disputa a suon di SMS. Ma il telefonino con cui Ramazan Çalçoban scriveva non disponeva della “I”, lettera dell’alfabeto turco equivalente a una i chiusa che si scrive senza puntino. Quando Ramazan invia un sms per far notare alla moglie che cambiava sempre discorso quando rimaneva senza argomenti, le ha mandato un sms nel quale invece di scrivere la parola “sIkInca” (“quando sei senza argomenti”) si è fatto sfuggire un più greve “sikinca” (“quando ti fottono”).

Emin legge l’sms in presenza del padre Hamdi che salta su tutte le furie “Ci ha insultato, ha macchiato il nostro onore. Sta trattando mia figlia come se fosse una prostituta”. Ramazan accortosi dell’errore si precipita a casa dei suoceri per chiarire l’equivoco, ma ad attenderli ci sono urla e coltelli e lui rimedia una profonda ferita.Çalçoban per tutta risposta afferra un altro coltello ed uccide la moglie sotto gli occhi dei famigliari. Una volta portato in carcere, si suicida.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Piè!come stai??billu non entro da un sacco...ciao Annaaaaa!!!;)bacini